BOLIDISMO Text

AI NUOVI BOLIDISTI Pierangelo Caramia*, Daniele Cariani, Dante Donegani, Stefano Giovannoni, Ernesto Spicciolato, Guido venturini 1987

NOWHERE, 02/06/1987 In seguito alle discussioni avvenute fra i partecipanti attivi al Bolidismo (CARAMIA, CARIANI, CASTELVETRO, CORRADO, DONEGANI, GIOVANNONI, IOSA GHINI, SPICCIOLATO, VENTURINI), è emersa a carico di Massimo Mariani una pregiudiziale in merito alla possibilità di un suo rientro nel gruppo, espressa dai membri: CASTELVETRO, CORRADO, IOSA GHINI. Può essere utile questo proposito ripercorrere le tappe del rapporto di Mariani con il Bolidismo. La sua presa di posizione in occasione della pubblicazione su PER LUI, e' determinata da una interpretazione (condivisa da altri bolidisti che hanno espresso pubblicamente in occasione del convegno di Merano il loro pensiero) che tendeva ad individuare delle responsabilità nelle disparità di trattamento verificatesi nell'articolo. Ciò emerse a Merano durante la pubblica lettura della sua lettera di dimissioni ed in quella sede si decise di invitarlo con una comunicazione scritta a ritornare sulle sue posizioni Tale comunicazione [non] fu mai redatta e GIOVANNONI e VENTURINI si fecero carico di comunicare a voce la decisione dell'assemblea di Merano unitamente all'assicurazione che non si sarabbero più verificati altri casi simili essendosi espressa durante il convegno la volontà di un trattamento ugualitario all'interno dei gruppo nel tentativo di lasciare di volta in volta al lavoro del giornalista le eventuali sottolineature o selezioni. Purtroppo questo incontro coincise con l'uscita dell'articolo su UOMO VOGUE nel quale si rimarcava una presunta LEADERSHIP IOSA GHINI e dunque visto che (indipendentemente da eventuali responsabilità interne o forzature) le cose sembravano prendere una certa piega, Mariani ha considerato che non esistessero ancora le garanzie che lui riteneva indispensabili per un suo rientro. In seguito, a causa del susseguirsi degli impegni e degli eventi il problema Mariani fu accantonato, anche se si e' potuto verificare che nelle pubblicazioni successive non ci sono stati particolari scompensi ed esiste una specie di "democrazia statistica" nell'andamento complessivo; inoltre ha avuto ultimamente parere favorevole la proposta di affidare i rapporti cori la stampa ad una PR (Bezzi). In ragione di queste considerazione e dell'importanza che assume alla luce dei nuovi affinamenti teorici il fatto di potere contare su individualità distinte e ben caratterizzate sul piano del linguaggio, che prendono le mosse da un comune atteggiamento nei confronti del progetto, riteniamo che sia utile al Bolidismo il reingresso di Massimo Mariani.

* (previa lettura telefonica della presente dà il suo assenso)